Come Avviare un Allevamento di Galline Ovaiole
Negli ultimi anni si è riscontrano che sempre più italiani riscoprono il piacere di dedicarsi alle diverse attività della campagna. Esse, oltre ad essere di beneficio per la propria salute psicofisica, permettono di avere dei prodotti biologici, controllati, seminati e curati direttamente di proprio pugno. Anche la produzione di uova casalinghe è molto ricercata. Vediamo insieme come si possono allevare le galline ovaiole.
Se si ha a disposizione uno spazio o un terreno in campagna, lo si può sfruttare dedicandone una parte alla coltivazione di un bell’orto casalingo e un’altra all’allevamento delle galline. Avere delle uova caserecce permette di poter assaporare un altro tipo di uovo rispetto a quello che si è solito comprare e che proviene soprattutto da allevamenti di tipo intensivo. Per allevare le galline ovaiole in maniera giusta e ottimale si devono seguire pochi e pratici consigli.
Innanzitutto bisogna sapere che il periodo in cui vengono prodotte più uova è quello primaverile. Ciò indica che fin dai mesi precedenti sarebbe buono attrezzarsi per poter ospitare le galline in strutture o ricoveri appositi. Le galline soffrono il freddo e il caldo. Con l’avvicinarsi dell’estate e delle temperature che tendono a salire sempre di più, bisogna accertarsi che abbiano un riparo fresco. Nel caso in cui abbiano un terreno dedicato al pascolo, esso deve contenere delle ampie zone d’ombra. Piante, alberi, tendoni o tetti possono essere delle ottime coperture.
In inverno, le galline dovrebbero essere chiuse soprattutto all’interno di un apposito ricovero. Tenerle al caldo consentirà di avere sempre delle uova a disposizione, cosa che non avverrebbe se non venissero curate in maniera giusta perché questo porterebbe ad una diminuzione dell’ovodeposizione. In commercio esistono delle strutture create appositamente per l’allevamento delle galline ma è possibile farne anche con il metodo fai da te attraverso il semplice ausilio di tavole e di pannelli.
Le galline ovaiole devono avere sempre dell’acqua e del cibo a disposizione. Esso deve essere più naturale e biologico possibile. Mais, farina di soia, orzo, avena e semi di vario genere fanno parte dell’alimentazione corretta di ogni tipo di gallina. Una gallina ovaiola tenuta in ottimo stato e in condizioni proficue produrrà uova ogni giorno e avrà un aspetto sano. Le galline più produttive e ben tenute presentano una cresta, dei bargigli e delle zampe più sbiadite. Quelle che producono meno uova hanno un aspetto costituito da una cresta e dei bargigli rossi e da delle zampe gialle.